La Pasta

Nel cuore dell’Emilia,
dal grano della nostra
terra, nasce una pasta di
semolato trafilata
al bronzo dal sapore
antico e dal colore unico.

La nostra terra

A San Martino di Ferrara sorge la Tenuta Cuniola dove viene coltivato il grano duro, con il quale produciamo la nostra Pasta di semolato. La nostra terra è Ferrara, dove seguiamo con cura tutte le varie fasi di coltivazione e produzione della pasta. Solo la macinatura viene effettuata presso un molino attentamente selezionato.

La nostra Pasta

È una pasta italiana artigianale di puro semolato. La tradizionale trafilatura al bronzo le conferisce un inconfondibile colore ed una particolare ruviditá per meglio assorbire i condimenti.

La Qualità della Pasta

Trafilatura
al bronzo

La nostra pasta, grazie alla trafilatura al bronzo, rimane molto porosa; il sugo entra in questi microscopici fori, diventando parte integrante

del boccone.

A bassa
temperatura

La pasta, una volta prodotta, viene portata nelle nostre celle statiche dove, con cura e pazienza, viene essiccata. Le ricette variano: da 14 ore circa per la pasta corta alle 20 ore e oltre per la pasta lunga. La temperatura è stata studiata per rispettare le qualità della

pasta e non alterare le sue proprietà.

Trafilatura
al bronzo

La nostra pasta, grazie alla trafilatura al bronzo, rimane molto porosa; il sugo entra in questi microscopici fori, diventando parte integrante del boccone.

A bassa
temperatura

La pasta, una volta prodotta, viene portata nelle nostre celle statiche dove, con cura e pazienza, viene essiccata. Le ricette variano: da 14 ore circa per la pasta corta alle 20 ore e oltre per la pasta lunga. La temperatura è stata studiata per rispettare le qualità della pasta e non alterare le sue proprietà.

Pasta Corta

I Fusilli

500g
7/8 min

Ideale con Pesto e Pinoli Ideale con Pesto e Pinoli

Mettete il pesto in una ciotola abbastanza grande da poter contenere la pasta e copritela cona un piatto o pellicola trasparente, altrimenti potrebbe scurire.
Lessate la pasta in abbondante acqua salata e scolatela, con una ramina forata, direttamente dentro la ciotola del pesto. Mescolate accuratamente assieme ad un filo d’olio a crudo. Servite decorando con i pinoli e le scaglie di pecorino.

La Gramigna

500g
7/8 min

Ideale con Panna e Salsiccia

Ponete sul fuoco una casseruola con abbondante acqua e portatela al bollore, salate poi buttateci la gramigna e lasciatela cuocere. In una padella capiente lasciate fondere il burro e aggiungete la cipolla finemente tritata senza farla colorire unite anche la salsiccia spellata e ridotta a pezzettini lasciandola insaporire e cuocere da ogni parte. Poi aggiungete anche la panna amalgamandola al sughetto. Raggiunta la cottura ideale della gramigna scolate la pasta e versatela umida nella padella con il condimento, mescolate gli ingredienti e aggiungete il parmigiano, mescolate ancora e unite una macinata il pepe.

Il Rigatone

500g
8/10 min

Ideale con Ragout

Tritate la pancetta con la cipolla, la carota e il sedano e rosolate nel burro per 15 minuti senza far colorire. Unite la carne di manzo e di maiale e rosolate per qualche minuto con mezzo bicchiere di vino. Aggiungete il brodo di carne, il concentrato, il vino rimasto e i pelati. Salate pochissimo e lasciate cuocere a fuoco lento per 1 ora, mescolando ogni tanto: il sugo dovrà essere molto denso. Salate e pepate.

Il Pennone

500g
8/10 min

Ideale con Pomodorini

Scaldate in una padella l’olio e l’aglio. Una volta dorato, aggiungete i pomodorini, il pepe e l’ alloro. Lasciate cuocere a fuoco lento per 3 minuti, quindi aggiungete i pennoni (cotti precedentemente), con poca acqua di cottura e fate ridurre la salsa a fuoco vivo.Togliete dal fuoco e mantecate con il burro, il formaggio e un filo d’olio.

La Pennetta

500g
8/10 min

Ideale con le Sarde

Pulite le sarde e mettete in ammollo l’uvetta. Affettate una cipolla e versatela in una padella insieme all’olio e alle acciughe. Nel frattempo stemperate lo zafferano nell’acqua e versatelo in padella unendo anche le sarde pulite. Versate nel tegame l’uvetta scolata, la granella di mandorle e i pinoli, mescolate e proseguite la cottura per altri 10 minuti. Lessate il finocchietto e scolatelo bene senza gettare via l’acqua in cui andrete a cuocere la pasta. Tostate il pangrattato versandolo in una padella insieme a un po’ d’ olio. A cottura raggiunta scolate le pennette e versatele nel tegame per una breve spadellata. Impiattate e guarnite con le panure.

Il Maccherone

500g
7/8 min

Ideale con Selvaggina

Tagliate la carne in pezzi piuttosto grossi e metteteli all’interno di un recipiente di plastica assieme ad un litro di vino rosso, un bicchiere d’aceto e degli odori (rosmarino, salvia e alloro) a vostro piacimento. Aggiungete un gambo di sedano fatto a pezzetti oppure una carota ridotta a rondelle. Dopo aver lasciato alla selvaggina il tempo di assorbire gli odori, asciugarla con un panno pulito. Prendete una casseruola e versate al suo interno 4 cucchiai di olio extravergine di oliva e degli spicchi d’aglio divisi a metà. Accendete il fuoco e fate rosolate. Aggiungete il battuto composto da carota, sedano, rosmarino, alloro, salvia e cipolla. Unite la pasta già cotta e servite.

Il Pacchero

500g
10/12 min

Ideale con Zucca e Asiago

Mettete a bollire l’acqua leggermente salata per la pasta. In una padella fate soffriggere con un po’ di olio extra vergine d’oliva la cipolla rossa tagliata a fettine. Aggiungete la zucca tagliata a dadini e mescolate. Versate la pasta nell’acqua bollente. Una volta cotta versatela in padella con la zucca e la cipolla. Infine, a fuoco spento, aggiungete i dadini di asiago e il pepe.

Pasta Lunga

Gli Spaghetti

500g
7/8 min

Ideale con Pomodoro Fresco

Fate soffriggere nell’olio gli spicchi d’aglio leggermente schiacciati. Togliete il padellino dal fuoco per qualche istante ed aggiungete il pomodoro a pezzi, un pizzico abbondante di sale, una punta di zucchero, le foglie di basilico lavate e spezzettate. Lasciate sobbollire a fiamma bassa per 20 minuti circa. Lessate la pasta in abbondante acqua salata e una volta scolata, saltatela a fiamma vivace nella padella del condimento per qualche minuto. Servite il piatto decorandolo con foglie di basilico fresche.

Il Chitarrone

500g
7/8 min

Ideale all'Amatriciana

Mettete in una padella il guanciale a pezzetti, l’olio d’oliva e il peperoncino. Rosolate a fiamma vivace per qualche minuto e sfumate con il vino bianco.Togliete il guanciale dalla padella e tenetelo da parte, al caldo. Unite all’unto rimasto in padella il pomodoro, aggiustandolo di sale. Togliete il peperoncino e aggiungete alla salsa i cubetti di guanciale. Mescolate in una terrina la pasta già cotta, il pecorino grattugiato e infine la salsa.

I Bucatini

500g
7/8 min

Ideale con Cacio e Pepe

Prendete una ciotola e grattugiate il pecorino romano. Aggiungete un mestolo di acqua di cottura della pasta e mescolatelo fino ad ottenere una crema liscia e omogenea. Macinate abbondante pepe nero. Quando i bucatini risulteranno cotti, scolateli e mantecateli nella crema di pecorino e pepe, precedentemente preparato. Amalgamate bene e serviteli subito.

Valori
nutrizionali

Valori Medi per 100g di Pasta

Valore Energetico 1470 KJ / 347 kcal
Grassi
di cui saturi
1,1 g
0,2 g
Carboidrati
di cui zuccheri
67 g
3,2 g
Fibra alimentare 4,2 g
Proteine 15 g
Sale 0,004 g